IL BANDO. Dalla Cassa Giudicarie Valsabbia e Paganella 150mila euro
Innovazione per il territorio: fondi ai giovani universitari
Spazio all’innovazione e allo sviluppo del territorio pensato da giovani laureandi e neolaureati valsabbini e non.
Il progetto si chiama Incipit ed è patrocinato dalla Cassa Rurale Giudicarie Valsabbia Paganella (disposta a mettere a disposizione fino a 150mila euro).
«Sono trentuno i progetti ammessi a questa seconda edizione di Incipit - spiega Davide Donati, direttore della Cassa -. iniziativa che vuole rafforzare il legame tra i giovani laureati e la realtà lavorativa locale». Ventisei i partner territoriali (enti e aziende che operano nell’area operativa della Giudicarie Valsabbia-Paganella) che si sono proposti come tutor degli studenti:partner per la Valsabbia sono Secoval, il Gal Garda Valsabbia, l’agenzia Territoriale per il Turismo Valsabbia e Lago d’Idro, le Fondazioni «Beata Lucia Versa Dalumi» di Bagolino e «Pasini» di Odolo, la Cooperativa Co.ge.s.s. di Barghe, l’Istituto Comprensivo di Bagolino, la società Entra di Odolo e il Rotary club Vallesabbia.
I 31 progetti che la banca finanzierà riceveranno un incentivo i niziale di mille euro che, a fine progetto, potranno diventare 5mila sulla base del lavoro svolto. Dei 35 studenti, 13 sono bresciani (8 dvalsabbini: dal vobarnese Alex Fontana ai bagossi Ambra Marca, Elisa Salvadori e Simone Bordiga, da Sara Tramontana di Ponte Caffaro a Stefano Alioni di Preseglie, da Andrea Crescini di Mura a Enrico Bonusi di Gavardo) e 22 trentini. Il lavoro dei giovani universitari va dal risparmio energetico alla Rocca d’Anfo ai servizi di Secoval per la cultura e l’enogastronovalligiana, dall’arte come stimolo fisico e mentale per la demenza senile e dalle favole bagosse al Piano di Sviluppo Locale». M. PAS.