Nel 1978 il Rotary ha varato la più grande attività di servizio umanitario con il programma "Health, Hunger and Humanity" (salute, fame e umanità). Questo programma 3-H è concepito per intraprendere azioni di servizio su larga scala, al di là delle possibilità di singoli club o gruppi di club.
Da allora, più di 85 progetti 3-H diversi, con un costo globale che supera i 45 milioni di dollari, sono stati approvati e iniziati in 58 Paesi.
L'obiettivo di questi progetti è quello di migliorare le condizioni sanitarie, di combattere la fame e di sviluppare le condizioni di vita nel mondo e tramite il raggiungimento di questi scopi, di migliorare l'intesa mondiale e la pace nel mondo.
Il primo progetto 3-H riguardò l'immunizzazione di 6 milioni di bambini filippini dalla poliomielite.
Questa iniziativa diede origine al programma denominato "Polio Plus".
Di pari passo con l'aumento delle sovvenzioni 3-H si sono sviluppati nuovi programmi destinati all'aiuto alle popolazioni dei Paesi in via di sviluppo.
Oggi, oltre all'immunizzazione massiccia dalla poliomielite di più di un miliardo di bambini nel mondo, il programma 3-H contribuisce al lancio di programmi nutrizionali, di formazione professionale, all'installazione di reti irrigue per migliorare i raccolti, alla riabilitazione di persone colpite dalla poliomielite.
Tutti i programmi 3-H sono sovvenzionati grazie alle generose donazioni dei rotariani alla Rotary Foundation.
Si può considerare che il programma 3-H rappresenti la più importante iniziativa del Rotary in favore di coloro che sono nell'indigenza, senza alcuna discriminazione.