ODOLO: Il Club valsabbino ha presentato le attività annuali.
Rotary, non solo cultura.
È tempo di bilancio per il Rotary Club delle Val Sabbia, il cui anno sociale 2006/2007 si è da poco concluso. Recentemente si è tenuta l’assemblea del gruppo durante la quale è stato presentato il bilancio sociale delle attività annuali. Tra i presenti, una folta platea di autorità, imprenditori e amministratori pubblici.
Proprio a giugno dello scorso anno è stata inaugurata la sede ristrutturata della Sfa (Scuola di formazione all’autonomia) che accoglie giovani con problemi di handicap e che oggi è in grado di soddisfare la richiesta di assistenza dell’intera valle. Durante l’inverno sono stati organizzati corsi di sci per disabili in località Gaver a cui hanno partecipato circa 15 persone, alcune delle quali giunte persino dalla Sicilia. Il mese di novembre ha visto festeggiare gli 80 anni della sezione Ana Monte Suello, gruppo che raccoglie tutti gli alpini della valle.
In memoria di Alessio Pasini, pioniere della siderurgia valsabbina morto 5 anni fa, a Odolo è stata inaugurata (insieme alla Comunità Montana di Valle Sabbia) la nuova piazza. A Pompegnino di Vobarno, invece, a soli due anni e mezzo dal terremoto si è festeggiata la costruzione del nuovo asilo, alla cui cerimonia il Rotary valsabbino ha partecipato insieme alle autorità e agli altri club bresciani.
Nelle attività annuali non è mancata l’attenzione culturale nei confronti del territorio. È stato avviato il progetto per la realizzazione del volume «2000 anni di pittura bresciana» che per il prossimo Natale potrebbe ricordare gli 80 anni di presenza del Rotary in terra bresciana, attivo dal 1927.
Ricco anche il programma di attività musicali: il concerto di musica celtica, organizzato nel parco di Camprelle a Nuvolera; l’esibizione del pianista della Scala di Milano Takahiro Yoshikawa; il concerto di musica barocca al Teatro Grande a Brescia.
Durante l’illustrazione del bilancio dell’attività sociale è stato anche ufficialmente presentato il nuovo presidente del Rotary Club Valle Sabbia. Dopo la guida tenuta per tre anni da Nicola Bianco Speroni, ora il ruolo è svolto da Fausto Cassetti. Il neo presidente ha voluto ricordare come, dopo le normali difficoltà iniziali, il gruppo ora stia raggiungendo livelli alti di coesione. «Stiamo programmando per il futuro importanti iniziative che ci consentiranno di incidere positivamente sul tessuto sociale a noi circostante». Cassetti ha poi concluso il suo intervento ringraziando il suo predecessore per l’operato svolto.