L’incontro tra quattro club bresciani e assessore provinciale
Rotary e Protezione civile: patto per un nuovo modello
L’assessore provinciale MandelliNella splendida cornice del Grand Hotel di Gardone Riviera quattro club del rotary hanno presentato a Fabio Mandelli, assessore provinciale, un progetto di solidarietà: la creazione di un gruppo di Protezione civile che sia in grado di dare risposte immediate. E che, in caso di necessità, potrà mettere a disposizione medici, psicologi, ingegneri, architetti, eccetera. Premessa indispensabile: partecipare a un corso di aggiornamento.
I rotary promotori sono quelli di Salò-Desenzano, presieduto da Andrea Guetta, Valsabbia con Clara Stabiumi, Valtrompia con Giuseppe Martinazzi e Brescia Est con Marcello Sabatini.
Dopo avere ricordato gli ultimi interventi effettuati, soffermandosi in particolare sul terremoto a L’Aquila, Mandelli e il direttore generale Gian Mario Tognazzi hanno spiegato che non ci si ferma solo «alle grandi emergenze. Qualche settimana fa, come si è visto nelle recenti ondate di maltempo. Inoltre cerchiamo di fare una quotidiana prevenzione. Abbiamo sempre bisogno di figure importanti, di volontari dotati di entusiasmo, che si mettano a disposizione nei vari settori: dal soccorso cinofilo all’organizzazione amministrativa del campo. Il compito di un segretario, che registri matrimoni o battesimi, è necessario quanto quello di un carpentiere o un idraulico».
Elogi, quindi, all’iniziativa dei rotary che, probabilmente, verrà allargata all’intera regione. Prossimo appuntamento dei club: l’8 giugno Valerio Prignachi, presidente di Brescia Mobilità, parlerà della metropolitana leggera.
Sergio Zanca