PRESEGLIE – Al RC Valle Sabbia, presenti il sindaco di Preseglie Stefano Gaburri, l'assessore
Diego Alberti e il parrocco don Faustino, si è parlato del cinquecentesco Santuario del
Visello chiuso definitivamente per inagibilità dopo il terremoto del 24 novembre 2004. Il
Santuario, che si erge in posizione panoramica sui monti di Preseglie nella media Valle
Sabbia, è molto amato e frequentato dai valsabbini. Fu costruito nel 1527 e al suo interno
si possono ammirare pregevoli affreschi e un complesso monumentale ligneo unico nel
suo genere: la Dormitio Virginis (cioè la Madonna addormentata) contornata da dieci grandi
statue. A fianco del santuario una casa di proprietà del Comune di Preseglie recuperata
dalla sezione degli Alpini come rifugio. Purtroppo il sisma ha minato la stabilità del vecchio
edificio già segnato dal trascorrere del tempo rendendo improcastinabili gli interventi
di messa in sicurezza e per l'intera valle è corsa la richiesta di aiuto per sostenere l'ingente
onere dei lavori. Il RC Valle Sabbia (presidente Fausto Cassetti) ha provveduto a sollecitare
le istituzioni competenti e in particolare la Regione Lombardia (la vice presidente Vivana
Beccalossi in una recente visita al Club ha assicurato il suo interessamento per un ulteriore
contributo) e la Fondazione della Comunità bresciana ha erogato 20 mila euro per il
completamento dei lavori. Quanto raccolto è ora sufficiente per la messa in sicurezza dell'edificio
e per il rifacimento della copertura esterna del tetto (cioè impermeabilizzazione e
isolamento conservando) e rendendo così agibile la chiesa.