Cambio della guardia
Francesco Leali prende il posto di Marcello Zuddas al termine di un anno rotariano denso di avvenimenti e di attività
Passaggio delle consegne nei giorni scorsi al Rotary "Centenario" di Valle Sabbia, come da tradizione alla fine di giugno di ogni anno.
Il nuovo presidente è il commercialista vestonese Francesco Leali, che prende il posto del banchiere Marcello Zuddas al temine di un anno sociale denso di avvenimenti e di attività, sostenute in parte o in toto dal sodalizio.
Le ha ricordate il presidente uscente nella sua relazione.
In particolare quelle finanziate sul territorio grazie al Bando per la Valle Sabbia promosso tramite la Fondazione della Comunità Bresciana, che ha consentito di destinare 8.000 euro alla Coop. Area di Roè Volciano, 3.500 euro alla Fondazione Civiltà Bresciana per la pubblicazione del libro sui torchi di Soprazzocco, 7.500 euro alla Coop. La Cordata di Roè Volciano, 8.000 euro alla COGESS di Idro, 4.500 euro alla Coop. Fraternità di Travagliato per un progetto a Vestone, 3.000 euro alla Casa di Riposo di Bagolino, 2.000 euro all'Oratorio di San Faustino di Bione, 5.000 euro all'Oratorio di Casto, 5.500 euro all'Associazione Genitori di Gavardo, 4.000 euro alla Coop. Esedra di Roè Volciano per Caffè Alzheimer, 1.300 euro all’Avis di Agnosine e Bione.
Insieme ad altri Rotary anche quello valsabbino ha partecipato all'acquisto di un modernissimo strumento capace di effettuare ecografie prenatali in tre dimensioni, a favore dell'Ospedale Civile che essendo riferimento regionale per i parti a rischio conta oltre 300 parti difficili ogni anno.
Ci sono poi il progetto Distretto Rotary Amico Campus con la Cogess che ha portato la prima settimana di giugno 9 ragazzi disabili e 4 accompagnatori sul lago a Lazise, per un po' di vacanza con animazione ed escursioni organizzate e accompagnate da soci rotariani.
Sono proseguite le attività a favore dei giovani e della loro formazione: Courtney, una giovane di Orlando (Florida) che grazie al Rotary ha frequentato un anno scolastico al liceo Fermi di Salò, Andrea Faustini che ha trascorso un anno negli Stati Uniti.
Ma anche Alberto Garzoni di Roè che grazie ad una borsa di studio rotariana ha partecipato ad una gara internazionale di Gereco Antico svolta a Termoli, classificandosi secondo.
E poi ancora le partecipazioni al progetto "ConcertiAmo, la musica che rende", al Festival Il Ponte di Gavardo, la cooperazione internazionale per la realizzazione di una Centro dedicato ai bambini vittime di violenze in Congo, l'opera di sensibilizzazione e la raccolta di fondi per l'acquisto di lenzuola per i detenuti di Canton Mombello.
«Fate e fatelo sapere, ci diceva il Governatore, perché quando si fa il bene ha valore anche l’emulazione - ha detto Zuddas, lasciando il campo al suo successore: «Uno ogni anno è una alternanza che può forse apparire veloce, credo invece che sia proprio questo sistema di rinnovo delle cariche a consentire di mantenere un livello di attività così alto e di così alta qualità».