A scuola con il Rotary Valle Sabbia
Un progetto di promozione scolastica in Kenya che prosegue da dieci anni
Si è ripetuto anche quest’anno nel periodo natalizio il “service” del Rotary Valle Sabbia Centenario, presidente Lorenzo Keller, nel villaggio di Kibokoni nella Contea di Kilifi, sulla costa del Kenya aacciata sull’Oceano Indiano. Il progetto, che prosegue da una decina d’anni, si propone di sostenere le mamme (in particolare quelle vedove o con particolari problemi in famiglia) nella promozione scolastica dei propri gli, dei bambini a in particolare delle bambine per le quali è sempre un po’ più dicile completare il ciclo scolastico. Spetta alle famiglie per esempio fornire lo studente della divisa indispensabile per frequentare la scuola. Anche quest’anno, come già in passato, il Rotary Valle Sabbia ha avuto il sostegno in questa attività del “Gruppo delle Gnare”, un gruppo appunto di mamme residente nei Comuni di Prevalle, Muscoline e Gavardo (fra queste Silvia e Carla Guerreschi, Rosa Maccarinelli, Raaella Bonomini, Cristina Lusenti, Gabriella Maccarinelli e Eleonora Bocchio) che si sono prodigate nella raccolta di materiale e abbigliamento necessario alle mamme e ai bambini.
Ha emozionato la storia, raccolta durante la recente esperienza, di una mamma vedova che durante una delle passate edizioni aveva ricevuto un abitino da bambina, di quelli veramente belli Made in Italy, acquistato probabilmente per una cerimonia importante. Questa mamma dal dono ricevuto ne ha tratto una buona opportunità riuscendo negli ultimi anni a raccogliere qualche soldo per acquistare la farina necessaria a preparare la polenta (“ugali” si chiama in swahili) noleggiando il vestitino ad altre famiglie in occasione di cerimonie importanti e oggi entrando nella piccola stanza/casa l’abitino è esposto su un omino come bene prezioso e quasi ornamento dell’abitazione. All’edizione 2024-2025 del progetto ha partecipato anche un ospite importante, il musicista di fama internazionale Jacopo Taddei che ha portato il suo saxofono, per la verità uno strumento sconosciuto ai più, tra le baracche di Kibokoni. Con le quinte fatte dai panni stesi si è creato un imprevisto e improbabile palcoscenico all’aperto dove soprattutto i bambini hanno trovato particolarmente divertente cantare accompagnati dalle note del sax.
Un progetto semplice nel complesso e forse anche modesto ma che vede il suo valore principale nella continuità e nella costanza, nell’accompagnamento fiducioso perché per assicurare la frequenza scolastica è fondamentale che l’aiuto sia garantito per l’intero ciclo scolastico onde evitare che i giovani studenti lascino appena viene a mancare.